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How to choose mountain shoes

Scegliere la scarpa giusta non è puramente una questione materiale: si sceglie un vero e proprio compagno d’avventure, un alleato a tutti gli effetti, un supporto per i momenti difficili lungo il cammino.
Il punto principale da tenere ben presente per arrivare ad avere la giusta calzatura è tanto semplice quanto complesso: la destinazione d’uso.

 

Come capire la destinazione d'uso?

Ogni volta che si cerca una scarpa da montagna, si sentono termini come trekking, hiking, backpacking e approach, ma non sempre è facile capire le differenze.
Camminare è il loro comune denominatore, tutti però hanno un’accezione diversa a seconda della tipologia e della lunghezza dei percorsi, dello svolgimento in uno o più giorni, dei terreni che si incontrano.
Occorre quindi identificare come si vuole utilizzare la scarpa che si sta cercando, comprendendo di conseguenza le caratteristiche che possono essere di supporto alle diverse attività.
Ecco qualche indicazione sulle diverse tipologie di attività che si possono svolgere in montagna e come individuare, di conseguenza, la scarpa da montagna più adeguata.

 

Backpacking

se si ama passare molto tempo in montagna su percorsi impervi, vivendo avventure di più giorni e dormendo sotto cieli stellati o in rifugio, si sta praticando backpacking.
Il punto chiave, in questo caso, è la necessità di riempire lo zaino con molto materiale, condizione che non può essere trascurata nello sviluppo di questa calzatura, per il supporto che deve fornire.
La protezione e l’impermeabilità sono quindi punti focali degli scarponi da backpacking, così come la comodità e l’ammortizzazione per diminuire lo stress sulle articolazioni.

 

Trekking

Con trekking si intendono gite con una durata più breve rispetto alla tipologia precedente. Lo zaino è quindi a mezzo carico ma il percorso rimane tecnicamente impegnativo. Le calzature appartenenti a questa famiglia sono comode e vengono sviluppate con un occhio di riguardo alla leggerezza, senza però compromettere affidabilità e performance. L’impiego di suole con mescole all’avanguardia garantisce grip su ogni terreno, asciutto o bagnato, contribuendo ad una sensazione di sicurezza ad ogni appoggio.

Hiking

Le escursioni di una singola giornata, caratterizzate da un passo agile e terreni non particolarmente tecnici, come sentieri sterrati o boschi di montagna, prendono il nome di hiking. Le calzature consigliate per questo utilizzo sono caratterizzate da comfort e leggerezza, sono pensate per supportare un carico ridotto ed un uso meno intensivo rispetto al trekking. Puntando sulla comodità, questa tipologia di scarponcini è prevista anche in versione bassa, perfetta per una maggiore agilità, garantendo comunque appoggio e sicurezza per la caviglia.

Approach

Quando invece si affrontano percorsi particolarmente impegnativi sotto il punto di vista tecnico, come vie ferrate o avvicinamenti alle pareti, le calzature da approach sono quelle più adatte. Si tratta di scarpe leggere e al contempo solide, caratterizzate da una suola estremamente aderente, dotata di climbing zone nella parte anteriore. La calzatura da avvicinamento prevede un utilizzo molto invasivo, con carichi pesanti e sollecitazioni importanti, risultando particolarmente supportiva. Nelle scalate più facili in ambiente alpino queste calzature tecniche possono sostituire le scarpette d’arrampicata, nei tratti iniziali delle vie, grazie alla suola dall’eccellente grip.

 

Hikers wearing SCARPA's hiking shoes and boots on the trail

Come scegliere tra scarponi mid e scarponi low?

Preferire una scarpa alta piuttosto che una bassa è strettamente personale. per orientare al meglio la scelta, occorre tenere presente la propria esperienza e la propria forma fisica. la solidità e il supporto al piede e alla caviglia sono garantiti su entrambe le versioni, ma ovviamente la caviglia è più bloccata quando si sceglie la versione alta. inoltre, nel caso di utilizzo in ambiente innevato, lo scarpone ha dei plus non indifferenti.


Quando scegliere scarpe da trekking e hiking dotate di membrana impermeabile?


La scelta di calzature impermeabili è quasi sempre consigliata nel caso di utilizzo in ambiente alpino. Rispetto a un modello non impermeabile, una scarpa con membrana risulta più protettiva e calda, ottima per un impiego attraverso le quattro stagioni. Nel caso di utilizzi in ambienti caldi, è consigliata una scarpa non impermeabile per via della maggior traspirazione. Una calzatura in pelle potrebbe essere un'ottima alternativa, garantendo una minima resistenza all’acqua unita ad una buona traspirazione.

Come scegliere la taglia?

Per indovinare la giusta taglia, è bene seguire alcuni semplici passaggi. innanzitutto, fin dalla prima prova va indossato un calzino da trekking, se possibile lo stesso che si utilizzerà in coppia con la calzatura. La misura corretta deve consentire al piede di avere il giusto margine in punta, così da garantire la completa mobilità delle dita; servirà inoltre dello spazio supplementare per prevenire le conseguenze dello scivolamento durante la fase di discesa. Inoltre, l'intercapedine intorno al piede contribuirà a dare maggiore calore durante un utilizzo in ambiente freddo. Se la scarpa è della taglia giusta, l'eventuale formazione di vesciche sarà scongiurata da subito.

 

Hikers with SCARPA's latest hiking shoes on the trail.

Esistono scarponi da uomo e scarponi da donna?

Le forme delle calzature vengono sviluppate per accogliere diverse forme di piede e i modelli vengono adattati sia alla morfologia femminile che a quella maschile. la discriminante comunque non è vincolante e la scelta deve orientarsi sulle caratteristiche dell’utilizzatore più che sul genere. In linea di massima, le scarpe “woman” si caratterizzano per volumi ridotti e costruzioni più morbide. Ad esempio, un ragazzo molto leggero e longilineo potrebbe trovare una calzata migliore nella versione femminile.

Come allacciare scarponi e scarpe?

Durante l’utilizzo ed anche durante la prova, diventa fondamentale allacciare la calzatura, favorendo il giusto posizionamento del piede all’interno della stessa. La stretta dovrà essere uniforme e priva di punti di pressione; nel caso di lunghe discese, un’allacciatura più stretta diminuirà lo scivolamento del piede in avanti. Durante le salite invece, un’allacciatura concentrata nella prima parte del piede risulterà un ottimo alleato in termini di precisione sui terreni più tecnici.

Come rodare le scarpe nuove?

Nonostante le calzature, se scelte correttamente, siano da considerarsi pronte all’uso, il consiglio rimane comunque quello di testare la scarpa con qualche prima uscita breve in condizioni più amichevoli. Rodare una calzatura significa fare una gita conosciuta e semplice, meglio se non troppo lunga. Una volta scelta la giusta calzatura, non resta altro da fare se non partire, godendo del viaggio, dell’aria della natura e conquistando ogni meta ci si vorrà prefiggere!